Liquido amniotico

[FESTARTENOMADE] 

‘LASCIATI TOCCARE’ L’ARTE RELAZIONALE

EVENTI dedicati ai giovani curatori d’arte italiani ideati e diretti da Lorena Benatti

IV EVENTO IV EDIZIONE

LIQUIDO AMNIOTICO

a cura di L. Antonucci, A. Gambadoro, E. Mastrangeli, P. Matteo, I. Passetti, B. Pierfederici
Sezione Performance, Fotografia, Video Arte, Danza

video istallazione
Chiara Tommasi
fotografia
Mauro Santucci
Coreografia + ambientazione performativa
Arti Illesi – feat. Myslove: ideazione e realizzazione Daniele Sterpetti, assist Azzurra De Zuanni
Interpreti
Daniele Sterpetti, Azzurra De Zuanni, Stefania e Markus WJ
Musica e Video
Markus WJ

DJSET: Marc Giessler e Sybille Lacroix

Acqua, nascita e vita, esperienza per nuove innumerevoli nascite. Acqua – fiume – mare – esistenza umana – fluttuazioni di stati e desideri.
Il motivo dell’acqua legato alla presenza umana, in particolare a quella femminile, propone significati simbolici come potere rigeneratore e creatore, richiamando l’idea di passaggio alla  nascita di una vita, così come di un’opera d’arte.
L’idea dell’acqua come liquido amniotico è il filo conduttore, costruito dinamicamente da focus multipli: danza, digital images, fluttuazioni visive e atmosfere catartiche.
L’evento è incentrato sulla performance/coreografia di  “Arti Illesi” di Daniele Sterpetti e  “Myslove” per gli audiovisivi, con tre installazioni performative che declinano il tema secondo diverse prospettive, accompagnate da un ambiente sonoro in trifonia.
In questa atmosfera si inseriscono il video di Chiara Tommasi e le fotografie di Mauro Santucci.
Gli spettatori sono ripresi per realizzare fotografie e video: non mera documentazione dell’evento, ma vere e proprie opere di cui il visitatore stesso sarà soggetto protagonista.

PROGRAMMA

Chiara Tommasi: Video installazione –  Un’intima interrogazione sul fluire della vita.
Compagnia Arti Illesi “Permettimi di essere in vita”                                                                                                          L’istallazione costituita da tre immagini per lasciare al pubblico la scelta del punto di osservazione.
Gli interpreti svolgeranno le loro azioni seguendo un impianto drammaturgico, che avvolgerà gli spettatori.
Un dottore crea un “opera d’arte” prelevando per mezzo di siringhe colori da placente.
Una tenda ossigeno con una coppia di amanti, a loro volta contengono una creatura in attesa di nascere. Immagini videoproiettate di fluidi in movimento li racchiudono.
Una donna (ballerina) esteticamente adulta ricerca emotivamente qualcosa di stabile,  il fluire in stati le mette in discussione qualsiasi punto di arrivo e il desiderio di ricominciare tornando al “non essere” si fa imponente
Mauro Santucci: Fotografia – LA VITA: dove tutto si propone come nuovo per creare.

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Patrocinata da Provincia di Roma Assessorato alle Politiche Culturali ; Federculture e AssoArtisti
In collaborazione con “NEXT EXIT creatività e lavoro” – LOSINGTODAY the indie music magazine – CTS
media partner Go Card

DATE 17 febbraio 2006
LOCATION Rialto Roma –  via di S. Ambrogio, 4 – Roma