• Home
    • Chi siamo
    • Collabora
    • Newsletter
    • Contatti

Banksy, Penone, Alys e Gormley. A Firenze il cinema d’artista

admin | 08/07/2015

 

Per quattro lunedì  dal 29 giugno al 20 luglio – Notti di cinema all’aperto – con film dedicati a grandi artisti contemporanei tra cui: Banksy, Penone, Alys e Gormley, per raccontare la relazione tra arte, città ….
La rassegna giunta alla VI edizione,“Notti di mezza estate”, curata da Leonardo Bigazzi, si terrà a Firenze in Piazza SS. Annunziata.

La programmazione ha quest’anno come leivmotif la dimensione sociale e collettiva degli interventi, grazie alla proiezione di una serie di cinque film che presentano il lavoro di artisti dediti  in modalità completamente dissimili, a lavori di Arte Pubblica, per concludersi con l’anteprima nazionale del progetto Station to Station di Doug Aitken.

In Banksy does New York, pellicola del 2014 il regista Chris Mourkabel, racconta il mese passato dall’artista inglese nella metropoli americana per il progetto Better Out Than In, che ha visto Banksy, coinvolgere la popolazione newyorkese in una sorta di caccia al tesoro, a partire da indizi e video commenti sui lavori che l’artista postava sul suo sito.

De larges dètails. Sur les traces de Francis Alys (2006) diretto da Julien Devaud: una lunga intervista all’artista belga tra Città del Messico  - Londra, Berlino, Lima e Gerusalemme, incentrata sulla relazione che l’individuo instaura con l’ambiente urbano che lo circonda.

Lunedì 13 luglio avrà luogo un focus su due artisti che recentemente sono intervenuti con le loro opere a Firenze: Giuseppe Penone e Antony Gormley. Alla presenza dei curatori delle mostre tenutesi al Forte di Belvedere, Arabella Natalini e Sergio Risaliti  (di cui la personale Human di Gormley è attualmente in corso), verranno presentati i film Antony Gormley and the 4th Plinth (2009) di John Wyver e Prospettiva Vegetale (2014) di Francesco Fei, anch’esso presente all’appuntamento. Prospettiva Vegetale documenta il backstage della mostra omonima, in cui l’artista torinese è andato ad abitare con le sue monumentali sculture due luoghi simbolo della città fiorentina, mettendo in scena un ideale dialogo tra la fortezza medicea e il Giardino di Boboli, e quindi tra architettura e paesaggio, antropizzazione ed elementi naturali. Antony Gormley and the 4th Plinth, realizzato in occasione del progetto One & Other (2009), documenta il progetto dello scultore inglese che ha coinvolto 2400 persone in una performance della durata di 100 giorni, nel quale una persona alla volta sostava liberamente per un’ora, come una sorta di scultura vivente, nel quarto plinto di Trafalgar Square: un ritratto collettivo e democratico della popolazione inglese che prende avvio dalla tradizione dello “Speakers Corner” (“angolo degli oratori”), ma anche un capovolgimento dell’idea di spazio pubblico, effettivamente disponibile e abitabile dalla comunità.

Lunedì 20 luglio si conclude la rassegna con l’anteprima nazionale alla presenza dell’autore di Station to Station (2014), primo lungometraggio realizzato da Doug Aitken. Il film racconta il viaggio di un treno che nell’estate 2013 ha attraversato gli Stati Uniti, ospitando happening, conversazioni, performance e contributi eterogenei che hanno coinvolto musicisti, artisti e architetti in un progetto di creazione live e nomade in continua evoluzione.

Lo Schermo dell’arte Film Festival / Notti di Mezza Estate
Firenze, Piazza SS. Annunziata
29 giugno, 6, 13, 20 luglio 2015 – ore 21.30
www.schermodellarte.org

 

 

Comments
Comments Off
Categories
AGENDA Exhibition
Tags
Alys e Gormley, Banksy, Chris Mourkabel, cinema, cinema sperimentale, Doug Aitken, film, firenze, Francesco Fei, Francis Alÿs, Italia, John Wyver, Julien Devaud, Leonardo Bigazzi, Penone, Prospettiva Vegetale, rassegna cinema, Video Art & Experimental Film Festival, video arte, videoarte, videopills

GLITCH. INTERFERENZE TRA ARTE E CINEMA IN ITALIA

Lorena Benatti | 09/10/2014

 

 

 

 

 

 

 

 

 

GLITC! è una collettiva che riunisce dall’11 ottobre al 6 gennaio 2015 |al  Pac- padiglione d’arte contemporanea di Milano, opere di artisti italiani delle ultime generazioni, volte a esplorare le relazioni di linguaggio e contesto tra i due diversi mondi arte e cinema. La mostra è la più ampia panoramica dedicata finora in Italia ad uno dei temi centrali dell’arte contemporanea.
GLITCH si sviluppa su tre aree principali che si muovono intorno all’idea di opera filmica.
Il primo livello, quello cinematografico, trasforma il PAC in un multisala. Sono 64 film i d’artista suddivisi in due programmi, che verranno proiettati a giorni alterni all’interno di tre mini-cinema. Le opere, raccolte in serie e per temi, avranno soprattutto carattere narrativo: produzioni di artisti che lavorano nella cornice dell’arte contemporanea o meta-film, appartenenti all’ampia categoria del cinema sperimentale.
Il secondo livello, quello delle installazioni, contiene opere che instaurano relazioni con il linguaggio e l’immaginario cinematografico e funzionano come declinazioni, traduzioni o presupposti dei lavori filmici.
Il terzo livello, proporrà performance come dispositivi dal vivo di immagini in movimento, presentando progetti che sfondano la dimensione dello schermo, oppure creano relazioni multimediali o ancora analizzano e sottolineano, reinterpretandoli, elementi specifici del cinema.
Per l’inaugurazione di sabato 11 ottobre 2014 – 10a Giornata del Contemporaneo
PAC aprirà gratuitamente al pubblico dalle 18.00 alle 24.00.

Comments
Comments Off
Categories
AGENDA Exhibition
Tags
Adelita Husni-Bey, Adrian Paci, Alberto De Michele, Alessandro Di Pietro, Alice Guareschi, Alterazioni Video, Anna Franceschini, Armin Linke, Barbara & Ale, Beatrice Marchi, Carlo Gabriele Tribbioli, Carola Spadoni, cinema sperimentale, Danilo Correale, Diego Marcon, Diego Perrone, Elisabetta Benassi, Ettore Favini e Antonio Rovaldi, Eva Marisaldi, Federico Chiari, FestArte, festarte videoart festival, Francesco Bertocco, Francesco Fei, Francesco Vezzoli, Gabriele Silli, Giacomo Sponzilli, Gianluca e Massimiliano De Serio, Gianluigi Toccafondo, Giorgio Cugno, Giulio Squillacciotti, Invernomuto, Irene Dionisio, istallazioni, Italia, Luca Trevisani, Marco Belfiore, Margherita Morgantin, Marinella Senatore, Meris Angioletti, meta-film, Paolo Gioli, Patrizio Di Massimo, performance, Piero Golia, Ra di Martino, Riccardo Benassi, Roberto Paci Dalò, Rosa Barba, Rossella Biscotti, Stefania Galegati, Valerio Rocco Orlando, video arte, videoart, videoart festival, videoarte, Virgilio Villoresi, Yuri Ancarani, Zapruder, Zimmerfrei

FestArte VideoArt Festival

  • III Concorso Internazionale 2010
  • Giuria e Comitato di Selezione
  • Partner e Mediapartner
  • Press Kit
  • Video
  • Mostre itineranti
  • II Concorso Internazionale 2008
  • I concorso internazionale 2006
  • Stampa
  • FestArte VideoArt on the move

  • New | Concorsi e eventi

videoPILLS Blog

  • AGENDA International contest
  • AGENDA Exhibition
  • LEGEND
  • LEGEND Interview
  • SCREENING
  • SCREENING Interview
  • HISTORIC

FestArte Festival – l’Arte relazionale

  • Photogallery
  • Video
  • Programmi
  • Concorso FestArteFestival
  • Curatori
  • Stampa
  • Media Partners

Calendario

May 2025
M T W T F S S
« Jan    
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  

Meta

  • Log in
  • Entries RSS
  • Comments RSS
  • WordPress.org
Inizio pagina | Home


Il marchio Festarte® è depositato all'Ufficio Marchi e Brevetti col n. RM2003C005480.
Ogni abuso e/o imitazione sarà perseguita a norma di legge.

rss Comments rss valid xhtml 1.1 design by jide powered by Wordpress get firefox